È arrivato il momento di riporre nel guardaroba vestiti ed accessori dell'estate: le temperature si sono velocemente abbassato ed è necessario indossare scarpe e vestiti adatti al clima settembrino.
Così come per pantaloni, magliette e vestiti è necessario avere cura anche delle scarpe prima di riporle, così che siano in perfette condizioni quando le vorremo riutilizzare, che si tratti di estate o di una breve vacanza al caldo.
È molto importante che la scarpa venga pulita, idratata e lucidata prima di essere riposta, ma è altrettanto utile che sia mantenuta in forma. Vi è mai capitato di ritrovare una scatola di scarpe che non usavate da tempo e che avete riposto frettolosamente, senza prestarvi le attenzioni necessarie? Vi sarete sicuramente accorti che – pur non essendo state utilizzate – le scarpe hanno perso la loro forma originaria. L’accessorio giusto per quando riponete le vostre calzature è sicuramente il tendiscarpe.
Cos’è e a cosa serve il tendiscarpe?
Come suggerito dal nome è un accessorio che permette di mantenere “tesa” la tomaia della scarpa, anche quando questa non è indossata. La forma del tendiscarpe è del tutto simile a quella di un piede e la sua struttura si compone di due parti, solitamente un avampiede ed un tallone. I due elementi si possono estendere e accorciare per adattarsi a diverse lunghezze e facilitare la “calzata”.
Talvolta dimentichiamo quanto sia importante nel nostro outfit la scarpa e quante attenzioni richieda: un bel paio di scarpe se ben conservato durerà per anni!
Il tendiscarpe può essere di diversi materiali, ma quelli utilizzati più frequentemente sono la plastica ed il legno, oltre a delle staffe di metallo che rendono il tendiscarpa regolabile.
Tendiscarpe in legno o in plastica?
Ci viene chiesto se preferire un accessorio in un materiale piuttosto che in un altro. Ma qual è la differenza tra un tendiscarpa in legno ed uno in plastica? Banalmente... la sua funzione. Il tendiscarpe in legno (di cedro, faggio, in legno verniciato) ha una duplice funzione: tenere in forma la scarpa e assorbire gli odori e l’umidità della scarpa stessa, che si generano con la sudorazione e l’utilizzo della calzatura stessa. Come facilmente potete immaginare la plastica non è un materiale adatto a questo scopo. Un tendiscarpe in plastica è decisamente meno voluminoso e pesante, il che lo rende perfetto per essere utilizzato in viaggio, quando l’alternativa in legno ruba spazio in valigia, se vogliamo mettere in forma le scarpe che utilizziamo tutti i giorni risparmiando qualcosina o se dobbiamo comprarne diversi paia per l'allestimento della vetrina di un negozio. Sta a noi scegliere l'uno o l'altro... a seconda dell'utilizzo che vogliamo farne.
Sul nostro sito potete trovare tendiscarpe in cedro (perfetti per le scarpe estive), in legno verniciato (estremamente eleganti, utili anche per l'esposizione di scarpe) o in plastica (leggeri e dal prezzo estremamente competitivo).
In plastica o in legno il tendiscarpe è un accessorio che permette di mantenere in ottima forma (vale proprio la pena di dirlo) le scarpe, una componente del nostro abbigliamento che ha un ruolo – ed un costo – a volte molto rilevante.
Quanto costa un tendiscarpe?
Come per ogni oggetto la componente “costo” è tra le più varie. È possibile infatti avere tendiscarpe di fattura economica come avere delle vere e proprie opere artigianali dal costo elevato: la scelta sta a noi.
Per i tendiscarpe Collini Atomi di Scarpe dispone di un assortimento ampio per soddisfare le esigenze di qualsiasi cliente e di qualsiasi calzatura, da donna e uomo.
Sulla sezione e-commerce dello store Collini Atomi di Scarpa potrete trovare tendiscarpe in legno di faggio e cedro di buonissima fattura a prezzi assolutamente ragionevoli. Basta poco per tenere con cura un paio di scarpe, ve lo assicuriamo.
Quanto costa un tendiscarpe?
Quando comprate un nuovo paio di scarpe ricordatevi di utilizzare fin da subito il tendiscarpe dal momento in cui le togliete: le renderete da subito confortevoli ed eviterete di farle allargare eccessivamente con il sudore. La vita di un tendiscarpe, osservando un minimo di cura, è ben al di sopra di quello di un paio di scarpe. Un tendiscarpe può “esaurire” il suo valore in due casi: perdendo la capacità di assorbimento degli odori oppure ossidandosi nelle sue parti in metallo… Questo accade dopo anni ed anni di utilizzo, e dopo innumerevoli paia di scarpe ben conservate!